Sono preoccupato

Sono preoccupato per mia mamma.
Ho un pessimo rapporto con i miei genitori, più che di amore e odio, il mio è proprio menefreghismo. Non ho mai sopportato la loro educazione severa, il fatto di tenermi sempre sotto una campana di vetro. Tutto sto protezionismo che poi non è servito a nulla, anzi ha generato proprio l effetto contrario, generando uno che aveva solo il piacere di fare cazzate.
Comunque tornando al discorso di prima, ora ho paura per la salute di mia madre.
Ieri al solito ritrovo familiare, ho scoperto che suo fratello è due settimane che è andato fuori di testa.
Passa la notte a svegliarsi , scendere in corte e dare da mangiare alle galline. Durante il giorno mette la tv in bianco e nero perché dice che i colori gli danno fastidio. Credo sia demenza senile, nel migliore dei casi.
Ma il problema, è che è il quinto fratello su sei di mia madre, che ha questo problema e l’unico che non fa parte di questa  conta, non ne fa parte, solo perché è morto molto prima che questa malattia potesse apparire.
Quindi vista la percentuale altissima, credo che anche mia madre ne farà parte.
Ma la cosa che mi preoccupa di più è mio padre. Credo che non resisterebbe neanche un giorno senza il supporto di mia mamma, perché alla fine è mia mamma quella forte che porta avanti la baracca.
Speriamo che non succeda, perché mi sono già immaginato come potrebbe finire.

One thought on “Sono preoccupato

  1. Io in famiglia ho casi di spostamento mentale a giovane età nella famiglia di mia madre… tutte donne. E le restanti fanno i conti con la depressione ed io sono stata una delle poche che se l’è curata senza farmaci…ho constatato una sola cosa che ti sembrerà un’eresia o una cazz…: tutte queste persone nella mia famiglia hanno sempre vissuto repressioni delle proprie emozioni, hanno sempre lasciato contare più il buon e bel vedere di sè(tenere alta reputazione e problemi nascosti), non hanno mai accettato di coltivarsi l’anima, di ritagliarsi uno spazio solo per sè a costo di passare per egoisti.
    Forse la demenza è il modo della mente(o dell’anima) di ribellarsi e vivere finalmente libera.

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